mercoledì 17 agosto 2011

A ... ACQUA&SEX



Sesso acquatico
l'acqua è vita come il sesso
il sesso è vitale come l'acqua


   Un recente studio ha dimostrato come la “sessualità acquatica” sia molto più soddisfacente e divertente e permetta di raggiungere l’eccitazione in maniera veloce ed intensa.  Ovvio come ogni pratica ci sono degli inconvenienti che vanno superati con la prativa e la conoscenza. 
   L’acqua è un elemento fondamentale e quando vi siamo immersi possiamo riappropriarci di tante sensazioni che appartengono al nostro corpo e che, spesso, tendiamo a non considerare.
   Il nostro pianeta terra è comunque più conosciuto come il pianeta dell'acqua (se ben pensate i continenti sono una quantità inferiori agli oceani), lo stesso anche il nostro corpo la cui composizione maggiore è fatta di acqua. 
   L’acqua ha una densità maggiore dell’aria e ciò facilita i movimenti dandoci una sensazione di “alleggerimento” del corpo che ci permette di sperimentare pose e mosse nuove anche in campo sessuale.


   Tutti noi, nel ventre materno, abbiamo nuotato per mesi dentro il liquido amniotico, per cui nella nostra reminiscenza uterina, il nostro rapporto con l'acqua è fortissimo. 

   Il sesso in acqua sono tra le fantasie più diffuse sia fra gli uomini che fra le donne.


    Il sesso, se abbinato al fattore acqua, acquista un ennesima potenza sia nella fantasia che nella bellezza.

   L'acqua richiama sempre alla nudità, al contatto immediato con la pelle, alla pulizia di cui il sesso ne dovrebbe essere garante 


   L'acqua è simbolo di vita, il sesso è pratica vitale, non per caso vi nasce la vita nella fecondazione, sicché sesso ed acqua si abbinano in maniera connaturale; per chi non avesse mai fatto sesso al mare, in una piscina, in un fiume, sotto la pioggia, in una basca persino nella doccia... non sa quali sensazioni potrebbe scoprire.




   Raccomandazione .... non dovete pensare nemmeno che sia tanto facile fare sesso sott'acqua,  la mancanza di ossigeno potrebbe essere risolta con una equipe da sub, ma alcune donne con il contatto dell'acqua si asciugano dentro la vagina, sicché la penetrazione è alquanto difficoltosa all'inizio. Altri dicono di non sentire niente, come se l'acqua facesse una barriera nei contatti. Quindi è un esperienza del tutto soggettiva che va personalmente provata per saperne che effetto ha in voi stessi. 




Il più delle persone però dichiara che il sesso in acqua produce un effetto stimolante/tranquillizzante perché l’acqua, avvolgendo e proteggendo il corpo, espone meno la fisicità (come alcuni al buio) e permette di abbandonarsi maggiormente al piacere.

   Attenzione però a due piccoli accorgimenti: la pulizia dell'acqua e i contraccettivi. 



   Alcune piscine o fiumi possono essere un ottimo terreno di cultura per i batteri, per cui una penetrazione faciliterebbe di più l'ingresso dell'acqua nella vagina o nell'ano. 

   Uno studio della Oregon State University ha rilevato che l’estate è un momento di picco per le infezioni batteriche, con gravi infezioni causate da batteri in aumento del 17% per ogni aumento di 10 gradi della temperatura.

   Il mancato utilizzo di profilattici espone poi alla possibilità di contagio di malattie sessualmente trasmesse che non vengono lavate via con l’acqua!
    

   Ecco un domandone che ricorre spesso in molti forum e di cui le risposte sono sempre vaghe e non precise: 
   Ma si può rimanere incinta dentro l'acqua?

   Diciamo che la possibilità c'è anche se minima. In piscina c'è il cloro che uccide facilmente lo sperma, poi lo sperma quando entra in contatto con una temperatura che non sia quella corporea muore, lo sperma fa più fatica a nuotare nel mare che dentro una vagina asciutta e liscia solo da lubrificanti seminali... Poi l'uso del profilattico dentro l'acqua si riduce al 50% delle sue capacità di protezione, perché anche se i preservativi sono stati pensati per essere compatibili con i lubrificanti a base di acqua, non dovrebbero essere completamente immersi in essa, perchè l'acqua è un liquido che filtra e può passare dentro e uscire fuori dal preservativo senza che ve ne accorgiate neppure. Le case produttrici non testano i loro prodotti in tale condizione, e, pertanto, non garantiscono per la loro efficacia se usati in piscine, vasche o in mare. 

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