venerdì 3 giugno 2011

N ... NINFOMANIA


La Mangia Uomini


   Il sogno di molti uomini (sprovveduti ed ingenui) sarebbe quello di trovare una donna troia, una donna che voglia fare sesso senza tabù, senza complicazioni e, possibilmente, senza posa, cioè una donna non che abbia la voglia ma che la voglia la abbia a lei, posseduta dal desiderio di scopare sempre ed ovunque, la cosiddetta Ninfomane . ma ciò che non sanno questi uomini sognatori è che la ninfomane è meglio perderla che trovarla... 

Il termine ninfomania (dal greco antico nymphè, νύμφη: ninfa sposa e mania, μανία: mania) fu coniato nel 1771 dal medico francese J. D. T. de Bienville, che lo utilizzò per la prima volta nel suo studio La Nymphomanie, ou Traité de la fureur utérine (La ninfomania, ovvero trattato sul furore uterino).
Fu considerata dapprima una perversione e, in tempi successivi, una patologia sessuale femminile caratterizzata da una compulsiva ricerca di partner e accompagnata da anorgasmia o frigidità
   Infatti, il grande problema della donna ninfomane non è il desiderio di fare sesso, ma il non riuscire a saziare tale desiderio, per cui alla fine vive  il sesso con angoscia, con ansietà, con violenza, con disperazione; un uomo che vuole stare al suo gioco non può che rimanere sempre sfinito e alla fine anche lui insoddisfatto, perché il sesso è fatto di un dare e ricevere non solo piacere ma anche la gratificazione della soddisfazione piena e totale. 
   


   Il sesso per la donna ninfomane non è un fine dal quale avere un piacere, una gioia, una soddisfazione finale in se stessa, ma è un mezzo attraverso il quale lei o nasconde un dolore o sfugge a se stessa o usa gli altri per annullarli sessualmente. 
   Ma attenzione a non confondere la ninfomania con una libido molto attiva: la ninfomania è, a tutti gli effetti, una malattia che causa sofferenza nella donna che ne è affetta e che richiede una presa in carico medica.

 La donna che ha una libido molto forte sa godersi il sesso, ne fa tanto ma ne è soddisfatta, quindi c'è una grande differenza tra la ninfomane e la donna pluriorgasmica, anzi alcune ninfomane non sanno nemmeno cosa sia l'orgasmo, perché si negano a darsi, loro si lasciano usare, non si danno ma fare un prestito del loro corpo per il loro dolore o la loro ricerca disperata di se stesse o l'umiliazione che fanno attraverso del piacere all'uomo che viene usato e sconfitto, perché esiste un tipo di ninfomane che si concede agli uomini facendo del letto un campo di battaglia e li umilia facendo capire loro che sono impotente perché non la fanno godere e non la soddisfano mai (è un rancore inconscio contro gli uomini e alcune ninfomani hanno questa caratteristica, ma non tutte ovvio, dipende dal modo di vivere questa pulsione sessuale inconscia). 
I termini ninfomania e ninfomane entrarono presto nel linguaggio comune in un'accezione generica e spregiativa, per definire donne sessualmente libere e intraprendenti. ma in realtà è un problema molto serio da non sottovalutare.
   Per la donna ninfomane il sesso diventa come una droga (simile all'alcool, il fumo) un vizio che satura tutta la sua vita fino a contaminare qualsiasi azione nella sua quotidianità: continue manifestazioni di seduzione, provocazione, desiderio e fisiologia sessuale, tanto da assumere caratteristiche psicopatologiche. 
   Dunque l'ipererotismo domina quasi tutti i tempi e gli spazi della vita, complicando e spesso danneggiando la sfera sociale, familiare, affettiva e lavorativa. El problema non è da cercarsi nella insoddisfazione sessuale, ma nella mancanza di accettazione e soddisfazione con se stessa. 
   
    La ninfomane non è quindi come pensano gli uomini, una vulva ambulante al servizio dell'umanità affamata di sesso, , altrimenti sarebbe una donna con i principi morali dell'uomo medio !!! 
   Alla ninfomania corrisponde il concetto di satiriasi, che indica l'eccesso di sessualità nel maschio. Siccome la ricerca del maschio spesso è più accettata come una "normalità" nella sua esagerazione maschilista di grandezza, è questa la regione del perchè non se ne parla quasi mai dell'uomo satiriaco. 
   
Diario di una ninfomane
Tratto dall’omonimo romanzo di Valérie Tasso la pellicola racconta la storia di una bellissima 28enne (Bélen Fabra) che dopo una praticata libertà sessuale fa in modo che proprio il sesso diventi il perno della sua vita, che la condurrà a incontrare l’amore e allo stesso tempo la introdurrà sulla strada della prostituzione, vivendo in entrambi i casi situazioni estreme. Ed ora guardate iltrailer ufficiale del film:

Video di YouTube



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