A ... AAA (annuncio, anonimo, autogestito)

PREMESSA INTRODUTTIVA 

AMORE, EQUILIBRIO NELLA FOLLIA

Amare una persona è: 

Averla senza possederla.

Voler stare spesso con lei, 

ma senza essere mossi dal bisogno 

di alleviare la propria solitudine.

Temere di perderla,ma senza essere gelosi.

Aver bisogno di lei,ma senza dipendere.

Essere legati a lei,pur essendo liberi.

Essere un tutt’uno con lei,

pur essendo se stessi.

Accettarla così com’è,

senza pretendere che sia come si vorrebbe.

confrontatevi con il vostro lato oscuro spesso alberga il meglio di noi se non lo liberate consapevolmente sarà quello a rendervi peggio

Il buio è il grembo della luce e questa risplende ancor di più dove c'è tanto buio, per cio più grande sarà la tua ombra e più sarai vicino alla Luce. Non abbiate paura. ‘L’incontro con se stessi e’ una delle esperienze piu’ sgradevoli alle quali si sfugge proiettando tutto cio’ che e’ negativo sul mondo circostante. Chi e’ in condizione di vedere la propria ombra e di sopportarne la conoscenza ha gia’ assolto una piccola parte del compito”, dice Carl Gustav Jung in uno dei tanti passaggi del suo “ Gli archetipi dell’inconscio collettivo”.
Quindi l’incontro della cosiddetta ombra, che poi corrisponde alla discesa agli inferi o alla nigredo degli alchimisti, e’ solo l’inizio dell’ Opera.

SESSO... MALATIA ATAVICA

   Tutti vorremmo sentire parlare sul sesso, ma molti se ne vergognano, e molti ancor di più non ne sono all’altezza di dirne una parola assennata. E’ il tabù più antico che conosce l’umanità e secondo la Bibbia, quando Adamo ed Eva si coprirono gli organi sessuali in segno di vergogna, nacque una certa idea ancestrale di volgarità nei confronti del sesso, della passione e del corpo nella sua pura nudità (questa è la falsa aberrazione religiosa); non per caso nel linguaggio cosiddetto volgare, le parolacce sono formate nel 99% dei casi, di contenuti relativi agli organi sessuali (cazzo, fica, coglioni, culo) o sui rapporti sessuali (scopare, inculare, pompinare, vaffanculo), quindi se la parolaccia è sinonimo di volgarità, di conseguenza il sesso è volgare e sporco perché le parolacce sono tutte a sfondo sessuale. Da un punto di vista psicologico, la tara il virus la malattia della sessuofobia è abbarbicata nel più profondo dell’inconscio umano in maniera assurda, perché il sesso è tutto il contrario: è purezza perché fonte di vita, è sacro perché medio di creazione e generazione, è arte perchè potenzialità di fantasia. Da ciò si può intuire il grande lavoro che dovremmo fare per disattivare questo tetro meccanismo di fobie malizie remore sensi di colpa e morbosità nei riguardi del sesso nella nostra Psiche.

 Infatti, la morale ci ha insegnato che sesso e amore sono indivisibile, per cui l’uomo spesso per far sesso finge amore (e dice ti amo, purché lei gliela dia), mentre lei dimenticando che quel pianeta dove amore e sesso si fungono,  appartiene soltanto agli Dei (infatti quando troviamo il partner giusto siamo in paradiso). Sono stati gli dei (la concessione religiosa) a creare la lotta tra venere e psiche, tra venere e Marte, tra l'amore e il sesso, tra il maschilismo dominante e la donna passiva e oggetto. Ma poi, racconta il mito greco, Venere (il cuore) è gelosa del suo amato Eros (la Passione pura senza intuizione, solo istinto) perché Eros è innamorato di Psiche, è la nostra parte animale che comunque, pur divina, vuole conquistare la ragione senza farle capire cosa sia l’amore fino in fondo, ma l’amore come la coscienza delle persone è irraggiungibile in maniera assoluta, donde l’amore eterno che tanto ci tormenta e logora. 

   Se non ci curiamo di agire secondo la nostra follia, nel senso scherzoso del termine, 
sicuramente finiremo per impazzire in senso letterale.
 Infatti la società stà impazzendo nel senso peggiore del termine proprio 
perché ricolma di condizionamenti ipocriti generati da secoli di regole e divieti, 
che segretamente sono stati infranti ma mai palesati, 
per cui considerati tabù o peggio ancora "peccati".

LA SOCIETÀ E UN MOSTRO SENZ'ANIMA SENZA VOLTO SENZA IDENTITÀ

   

 Non seguite il gregge, la massa è irrazionale, 

impersonale, la sua cultura è l'ignoranza del luogo comune e delle leggende metropolitane, se andate dietro il parere altrui dovrete guardare ad altri solo il culo ... 

   E' meglio andare avanti col proprio cervello, contro la massa, e semmai  farvi voi guardare il culo da altri che vi stanno dietro. 

LIBERTÀ SESSUALE, MA DOVE?

   Fino a quando, la nostra opulenta cultura contemporanea, seguirà a subire il peso di un tabù come il sesso? Molti credono di essersi sbarazzati dall’epoca vittoriana, credono di essersi emancipati sbandierando tette e culi sulle spiagge, in video, in prima serata alla tv e spuntando mutandine sotto le minigonne, credono di essere così liberi in campo sessuale dopo il boom della pornografia, della pillola che si prende al posto della comunione in chiesa come le nostre nonne, dei club privè dove si scambiano le coppie passioni come pensieri e d’ogni sorta di sperimentazione sessuale e più che trasgressiva sfiora nella perversione, eppure rimaniamo ancora con la dipendenza morbosa nei confronti sopratutto della donna, sempre oggetto carnale dell’uomo, e la donna rimane ancora spoglia di rapporti profondamente interiori e trascendentali, sedotta dalla sua stessa bellezza che si tramuta in volgarità e prigionia, perché volendo la parità di diritti nei confronti dell‘uomo, ciò che le è stato concesso spesso non è la libertà bensì il libertinaggio maschilista, per cui ci troviamo di fronte a donne mascolinizzate, altro che femminismo. Si è confuso il diritto al'uguaglianza con l'imitazione, uguali siamo tutti uomini che donne, ma imitarci per sentirci uguali è uno sbaglio madornale e a rimetterci è sempre la donna e dietro di lei la famiglia la femminilità e di conseguenza il senso divino e sacro dell'umanità. 

LA SEMPLICITÀ E' L'ESSENZA DELLA PUREZZA

il Sesso non è l'abisso del corpo, ma è la soglia dell'anima

   

   A me piace tanto quando Gesù fattosi carne insegna che le cose DIVINE (a prescindere dal fatto che lui sia o meno Dio) sono reali cioè quando s'incarnano, quando si fanno vita, realtà, concretezza... In Gesù è la dimensione spirituale che si rende materiale quindi purifica anche il senso di carne, materia, mondo, le false religioni fanno il contrario: spiritualizzano la materia, rendono il cielo astratto, il mondo immondo, la carne peccaminosa... 

   In Gesù la sessualità di DIO si è fatta carne (Cristo) mentre alcuni pseudocristi hanno castrato la carne per renderla Spirito angelico. Dico la sessualità di Dio perché se noi siamo sua immagine ciò vuol dire che se il sesso è in noi lo è anche in Dio. 

   Se volete parlare con un cinese è indispensabile capire il cinese, la sua lingua... quindi se vogliamo approfondire l'amore e il sesso è altrettanto necessario capire la mentalità che ha plasmato l'occidente, cioè il cristianesimo!. 

   Per la morale cristiana l'amore e il sesso sono indivisibili, tutt'uno, per cui senza l'amore il sesso è PECCATO. Questa teoria, rafforzata violentemente tramite le sacre scritture (che dicono il contrario, perchè per la Bibbia il sesso è sacro non diabolico, vale a dire che il sesso l'ha fatto Dio non il diavolo), ha deformato per secoli la concessione e i costumi della sessualità umana occidentale, facendo diventare il sesso un tabù e l'istinto sociale sessuofobico (cioè pauroso e morboso nei confronti di tutto ciò che è il corpo e le sue emozioni). 

   E' stata una falsa spiritualità cristiana a far diventare l'amore IRREALE angelico eterno perfetto paradisiaco (l'amore senza sesso non è per gli uomini ma per gli angeli) quindi platonico, fregature per comuni mortali che dormono accanto ad un compagno di carne ed ossa e non dormono con immagini di carta né statue di gesso (come i prelati che hanno governato la coscienza sessuale per secoli nella nostra società).

   Perchè non riscopriamo la sacralità del sesso?
   Il sesso è anche nel vangelo, perchè non ce l'hanno insegnato?
   

L'AMORE MAI DIVIDE SE VERO, SEMMAI SI MOLTIPLICA

   L’opera (di Mikhail Naimy) rappresenta una donna crocifissa
sul petto di due uomini che ama in ugual misura e da cui è ugualmente riamata.
la sua croce avviene quando gli uomini invece di condividerLA
pretendono averla tutta per sé, possederLa, privarLa della libertà.
Avere 2 amore non è dividersi ma moltiplicarsi,
non è avere un piede in due scarpe, perchè il cuore,
come il gatto, ha mille vite, ha mille piedi come il cento piedi,
ha mille stanze e capacità di amare che noi spesso misconosciamo;
non è dividere la passione è condividere il che significa
arricchirsi e moltiplicare la passione, non è spaccarsi ma aprirsi.
l'amore, la luce, la bellezza di un paesaggio, la conoscenza,
insomma le cose vere, sono tesori che si moltiplicano
nella misura in cui tu li dai.... gli altri tesori più li condividi è
più spariscono, come i soldi, come il cibo e le cose materiali. 

   Se io ti insegno lo spagnolo, ti do la mia conoscenza,
ma non per questo lo spagnolo che è passato da me a te diminuisce in me,
non è che io non so parlare più lo spagnolo perchè te l'ho dato...
si è moltiplicato, adesso anche tu lo sapresti parlare....
così è la passione vera, la coppia non si divide, non si spezza, ma si diventa più
complici, più trasparenti, più sinceri.... se mille persone guardano un
tramonto o lo guarda soltanto una persona, il tramonto è lo stesso,
perchè è se stesso, non si consuma nè con uno solo sguardo e neppure
con mille.... la verità è integra in se stessa, rimane intatta..... così anche
la passione se VERA, rimani te stessa integra (questa è fedeltà, non è una
questione di corna, ma è l'essere se stessi, è una questione di cuore),
se la passione invece è intaccata di gelosia di possessività, di insicurezze
allora la coppia si disintegra.

Amare due persone? è tabù per la nostra società MONOTEISTA quindi monogama, perchè Dio è soltanto UNO ... mentre la nostra natura ci insegna che siamo biologicamente poligami e che l'universo ha una divinità POLITEISTA.

ono accanto ad un compagno di carne ed ossa e non dormono con immagini di carta né statue di gesso (come i prelati che hanno governato la coscienza sessuale per secoli nella nostra società).


   Perchè non riscopriamo la sacralità del sesso?
   Il sesso è anche nel vangelo, perchè non ce l'hanno insegnato?